Primavera, antico arazzo in lana e seta- Aubusson, 1730 ca.

Antico e importante arazzo in lana e seta realizzato dalla manifattura reale di Aubusson, Francia, databile al 1730 circa.

L’opera è liberamente ispirata ai testi di Ovidio (Fasti, V, 193-214), dove è descritto il rapimento della ninfa Clori da parte di Zefiro. Successivamente ella si trasforma in Flora, divenendo sposa del dio e signora dei fiori e della primavera.

La scena rappresenta il momento successivo al matrimonio, con la dea Flora al centro di un rigoglioso giardino con numerose piante e fiori. Zefiro è raffigurato con ali di farfalla mentre le porge un cesto carico di fiori, che Flora utilizza per creare ghirlande profumate. Attorno a loro vi sono diversi amorini, la cui presenza rimarca la felice unione tra i due e ne sottolinea l’atmosfera leggera.

La cura dei dettagli è esemplare, sia nel disegno che nel chiaroscuro, con particolare attenzione riservata alle specie botaniche, caratteristica distintiva della produzione della manifattura.

In ottime condizioni conservative come da fotografie.

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